Storia

Con Decreto del primo Settembre 1966 l’ Arcivescovo di Firenze Cardinal Ermenegildo Florit faceva sorgere la parrocchia della Natività di Nostro Signore Gesù Cristo.
Il 23 Marzo 1968 fu benedetta dal Cardinale di Firenze la prima pietra e si iniziò la costruzione della nuova Chiesa.

Posa della prima pietra

La Chiesa venne progettata dall’architetto Primo Saccardi e i lavori furono eseguiti dall’impresa di costruzioni Scarpi.
Dopo un anno l’edificio era terminato nelle sue linee essenziali ed il 19 Marzo 1969 fu aperta al culto, anche se ancora incompleto, intorno a questa Chiesa doveva formarsi una nuova comunità, fu nominato parroco Don Norberto Poli.
Il 19 marzo 1972 ci fu la consacrazione della Chiesa parrocchiale, officiata da Monsignor Antonio Ravagli.
A metà degli anni ’70 fu realizzata la canonica e i locali parrocchiali.
Nel 1966 erano stati scelti, da un’apposita commissione, i confini della parrocchia e cioè ad est il torrente Guardiana, ad ovest il torrente Rimaggio, a nord il fiume Arno e a sud le pendici delle colline di Calcinaia e della Massolina.
Nel 1979 anche il centro storico passò sotto la Chiesa della Natività.
Nel 1985 venne affidato alla parrocchia l’ambiente di San Romolo, nell’estate del 1986 si svolsero i primi campi scuola dedicati ai ragazzi.
Nel 1991 Don Poli fu nominato amministratore parrocchiale della Chiesa di Santo Stefano a Calcinaia e poi della Chiesa di Santa Maria a Castagnolo, in seguito alla morte dei parroci.
Nel 2011, dopo 43 anni di sacerdozio nella parrocchia della Natività, don Norberto Poli lascia il testimone a Don Stefano Cherici, attuale parroco.

Questa è una foto della chiesa oggi